AMARONE BOSAN: LA VERTICALE STORICA.
“Nel contesto di una verticale storica dedicata all’Amarone della Valpolicella, uno dei vini più importanti del panorama enoico nazionale, abbiamo messo a confronto sei annate dell’Amarone Bosan di Gerardo Cesari, raccontate da due relatori d’eccezione: l’enologo dell’azienda veneta Michele Gamba ed il Docente della Fondazione Italiana Sommelier Raffaele Fischetti” riferisce il Presidente della Fondazione Italiana Sommelier in Calabria Domenico Pate.
Nata come outsider in un territorio, la Valpolicella Classica, presto divenuto parte fondamentale della sua storia, l’azienda Cesari firma la prima annata di Amarone nel 1971. Si contraddistingue, immediatamente, per essere una delle prime esportate negli Stati Uniti.
Particolarmente identitario è l’Amarone della Valpolicella Classico Bosan, le cui uve, Corvina, Corvinone e Rondinella provengono da un singolo omonimo vigneto sito in Marano di Valpolicella. Un vero e proprio CRU su terreni calcarei e vulcanici che rappresenta, attraverso l’interpretazione che ne deriva, l’idea stilistica di eleganza dell’Amarone secondo Cesari, fin dalla prima annata, risalente al 1997.
Un vino complesso, raffinato e longevo che, nelle sei annate a confronto (2000 - 2003 - 2004 - 2007 - 2011 - 2015), ha pienamente espresso l’idea stilistica di eleganza dell’Amarone secondo Cesari: uno stile apprezzato e premiato dalla nostra Guida Bibenda e dalla nutrita ed appassionata platea presente all’evento.